Ambiti di intervento della Psicoterapia Breve Strategica

😰Disturbo d’ansia e fobie, con o meno attacchi di panico

😵Disturbi ossessivo compulsivi (DOC) basato sulla paura o sul piacere

🤒Disturbo ipocondriaco

😡Disturbo paranoico

🍕Disturbi alimentari

😭Disturbi dell’umore e Depressivi

🤫Disturbi della sfera sessuale

💕Problemi relazionali (di coppia, in famiglia, al lavoro)

👥Disturbo post traumatico da stress (PTSD)

🖤Elaborazione di lutti

🕳Gestione delle emozioni

💊Dipendenze

😴Disturbi del sonno

Chi vuol fare del bene, deve farlo nei piccoli particolari. Il bene generale è l’alibi dei patrioti, dei politici e dei furfanti
G. Bateson

Come si struttura l’intervento?

Le 4 fasi dell'intervento strategico:

  • definizione del problema e di ciò che al momento lo alimenta; definizione dell’obiettivo, prime manovre di intervento e prescrizioni
  • sblocco del problema (cadenza delle sedute quindicinale, salvo differenti necessità)
  • mantenimento delle nuove competenze apprese e dell’omeostasi raggiunta
  • follow up (cadenza delle sedute in progressiva dilatazione 3, 6, 12 mesi)

Spesso ci si inganna del fatto che per risolvere difficoltà durevoli nel tempo sia necessario un intervento lungo volto a riconoscere i fattori di causa scatenanti ripercorrendo la storia della persona sino a poter includere dinamiche preesistenti il soggetto stesso. Tali approcci basano il proprio intervento seguendo una logica lineare (perchè?) credendo di poter intervenire sulla causa originaria facendo così dissolvere il problema.

Tuttavia ciò che questa prospettiva non considera è il concetto di evoluzione che una patologia presenta per cui ciò che la persona (e/o chi la circonda) compie nel tentativo di risolvere il problema (Tentata Soluzione) che, se non ha buon esito, non solo risulta inutile ma complica ulteriormente la situazione ampliando il problema e modificandolo radicalmente rispetto alla condizione di partenza (Tentata Soluzione Disfunzionale).

Così, ad es., la persona che è compulsivamente costretta a lavarsi le mani per timore che altrimenti la sua paura più grande possa concretizzarsi arriva dallo psicologo portando il rituale di lavaggio come problema, piuttosto che l’originale timore.

L’intervento strategico basando il proprio lavoro su logiche non lineari (del paradosso, della contraddizione e della credenza) interviene concretamente su ciò che alimenta nel presente la difficoltà (come piuttosto che perchè). Questo approccio utilizza protocolli di intervento mirati e rigorosi (sebbene non rigidi) rispetto alle specifiche criticità, volti a premere la leva necessaria al cambiamento cavalcando la logica del problema e la tipicità della persona piuttosto che imporsi con filtri preconfezionati.

Tutto ciò che può essere fatto con poco, invano viene fatto con molto G. di Occam

“Ognuno costruisce la realtà che poi subisce”

EFFICACIA ed EFFICIENZA

Efficacia, ovvero la capacità di ottenere l’effetto desiderato, di raggiungere l’obiettivo prefissato e sperato ed il suo mantenimento nel tempo. Tanto è maggiore il livello di efficacia tanto più può considerarsi raggiunto quanto prefissato.

Efficienza ovvero “la quantità di mezzi e risorse utilizzati per costruire il successo di un trattamento” (Dizionario internazionale di psicoterapia, G. Nardone, A. Salvini. Garzanti, p. 253). Tale costrutto è misurabile in termini di tempo, durata, dell’intervento. Ad una maggior efficienza corrisponde un minor tempo utile nella risoluzione della difficoltà.

Nell’approccio strategico efficacie ed efficienza si associano a statistiche dal’ 86% al 95% di casi risolti con risultati duraturi in interventi con una media di 7 sedute complessive (Nardone, Portelli, 2005; Nardone,Balbi, 2008).

QUANDO è utile confrontarsi con uno psicoterapeuta?

É utile rivolgersi ad un professionista quando si vive una condizione problematica, di disagio, che influenza  in maniera rilevante la nostra quotidianità e da cui, nonostante gli sforzi, non si riesce ad uscire finendo, spesso, per peggiorare la situazione.

Può essere utile anche per migliorare e potenziare alcuni aspetti della propria personalità e competenza come ad esempio per il raggiungimento di obiettivi maggiori.